Ecco un albo che ci porta tra le pieghe dell’amore attraverso lo sguardo di un bambino. Quel modo di guardare il mondo e i sentimenti senza sovrastrutture e con quella leggerezza che ci racconta come, anche in un sentimento così universale, l’unicità sia fondamentale
Che cos’è l’amore? Un bambino parte per un lungo viaggio per trovare la risposta.
Ma ognuno a cui chiede, gli risponde una cosa diversa.
L’amore è un pesce, dice il pescatore. L’amore è la notte, dice il gatto. Ma per l’attore l’amore è l’appaluso del pubblico, quando chiama il tuo nome e lancia fiori sul palcoscenico.
E poi per la contadina è un seme, per il soldato la sua spada, per il conducente del carretto è l’asino. C’è chi dice un’auto sportiva, chi un anello, chi una ciambella o la prima neve in inverno.
Un albo delicato che risponde a una domanda dei bambini, in modo indiretto e molto filosofico. Per ognuno l’amore è una cosa diversa. E certe volte, l’amore di uno a te sembra viscido come il pesce oppure è qualcosa che non capisci perché è destinato a finire, come l’applauso del pubblico a un attore. Ma è amore lo stesso, perché ognuno ha il suo.
Deve solo trovarlo.